Settore Moda e Abbigliamento: 4 tendenze da far fronte

La globalizzazione, l’innovazione digitale e i cambiamenti nelle abitudini dei consumatori, particolarmente negli ultimi anni, hanno profondamente cambiato tutti i brand operanti nel settore della moda.

In questo articolo analizzeremo quattro tendenze che influiscono notevolmente sui profitti e sulle performance dei marchi di abbigliamento e di come, una logistica esterna per l’abbigliamento, possa far fronte a queste problematiche.

1. L’aumento dei resi

Al giorno d’oggi, in Italia, i resi nel settore fashion pesano più del 12%. Questa tendenza sta mettendo a dura prova le logistiche di tutti i brand creando dei costi enormi e notevoli sforzi per la gestione degli articoli ritornati.

La gestione dei resi sta, quindi, diventando una componente critica nella gestione della catena di approvvigionamento, richiedendo nuove strategie, strumenti e migliori pratiche. L’obiettivo finale della logistica inversa nella moda è massimizzare i tassi di recupero delle risorse e l’efficienza della supply chain per garantire i costi più bassi possibili.

 2. I picchi stagionali

I picchi stagionali sono un altro fattore che ha sempre contraddistinto il settore fashion. Prima dell’avvento del commercio elettronico i picchi stagionali erano principalmente due e coincidevano con il rifornimento dei negozi che richiedevano gli articoli per la nuova stagione. Oggi però, a causa della globalizzazione e della vendita online, sono stati creati nuovi picchi stagionali come:

  • Black Friday
  • Festività natalizie
  • Saldi

I picchi stagionali richiedono una pianificazione tempestiva, sia a livello operativo che manutentivo. Ciò può includere la consultazione dei dati dei passati picchi, l’esecuzione di simulazioni, l’elaborazione di piani di risposta alle emergenze e la garanzia di personale e formazione adeguati.

Tuttavia, la tendenza dei brand di moda è quello di affidarsi a logistiche esterne capaci di controllare l’intero adempimento logistico annuale.

3. L’aumento del numero di articoli

A causa di una forte domanda di prodotti e di una sempre più richiesta velocità di evasione degli ordini le logistiche interne stanno faticando a tenere il passo con i consumatori.

Avere più SKU (stock keeping unit) genera costi maggiori poiché saranno necessari magazzini più grandi, più operatori, maggiori costi di trasporto e una percentuale sempre più grande di errori in fase di evasione.

L’efficienza del proprio magazzino sta diventando un vero è proprio fattore chiave per evitare un impatto negativo sulle vendite e soprattutto sui profitti.

4. La sostenibilità ambientale

Con la sostenibilità ambientale sempre più presente all’interno della vita aziendale i riflettori si stanno spostando dalla produzione del singolo capo all’intera supply chain.

È quindi fondamentale per le aziende fashion trovare modi per ridurre il proprio impatto ambientale, come, ad esempio, come garantire attrezzature a basse emissioni di carbonio con una durata più lunga.

Una delle tendenze degli ultimi tempi è quella della Carbon footprint o impronta carbonica. Tramite la tecnologia è possibile attingere ai dati di tutte le operazioni per calcolare i requisiti di movimentazione e carico ottimali per container, camion e magazzino. I dati verranno poi utilizzati per automatizzare il processo decisionale sulla sostenibilità, come il monitoraggio delle risorse e l’esecuzione della manutenzione al momento giusto, l’ottimizzazione dei percorsi e l’efficienza del carburante

Conclusioni

Abbiamo analizzato solamente quattro tendenze che influenzano le prestazioni e i profitti nel settore moda.

Negli ultimi anni il fenomeno dell’esternalizzazione delle proprie attività logistiche sta aumentando notevolmente soprattutto per le aziende con un fatturato maggiore ai 5 milioni di euro toccando il 34%.

Questo dato ci indica come le aziende abbiano capito quanto sia fondamentale un servizio logistico efficiente che purtroppo è difficilmente ottenibile internamente. La logistica esterna, soprattutto nel campo della moda, permette di ridurre i costi fissi e aumentare così i profitti.

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  • Gestione dei resi
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